martedì 29 marzo 2011

Mantegna contemporaneo...arte chiama arte!

martedì 29 marzo 2011 1

Seconda tappa del resoconto culturale con approdo a Mantova. Città meravigliosa, dove molti sono i siti di grande interesse (Sant'Andrea, Palazzo Ducale, Palazzo del Te, solo per citarne alcuni) ma questa recensione si rivolge ad un elemnto particolare che ho veramente apprezzato. Si tratta della casa del Mantegna (1431-1506). Sinceramente non avevo letto niente in preparazione, ma dalla guida ho appreso che questa casa è stata progettata dallo stesso Mantegna (1476, forse con consigli di L.B.Alberti) quando ha deciso di vivere a Mantova. La casa si trova in una zona un pò defilata della città (zona Palazzo Te) e conserva la struttura originaria datale dal Mantegna.

Gli ambienti della casa si distribuiscono intorno ad un cortile circolare su due piani. All'interno rimane ben poco...soffitti a travi, caminetti nelle stanze più ampie e qualche lacerto di affresco nella parte più alta delle pareti...domanderete: allora perchè visitarla? Rispondo immediatamente: perchè all'interno è allestita una mostra di arte contemporanea! La casa è il contenitore e l'allestimento della mostra di scultura, pittura, istallazioni e fotografia contemporanea...io l'ho trovata un'idea bellissima; ed è stata veramente un'emozione scoprire come nella casa dove ha vissuto un grande artista del passato, l'arte continui ancora a vivere!
Ah, dimenticavo, l'ingresso è gratuito!


Casa del Mantegna
via Acerbi 47- 46100 Mantova
tel. 0376 360506 - fax 0376 326685
http://www.casadelmantegna.it/


A presto, Mefitica


A presto, Mefitica

mercoledì 23 marzo 2011

La seduzione di Matisse

mercoledì 23 marzo 2011 1


Lo scorso weekend sono finalmente riuscita a realizzare una full-immersione culturale, e come prima tappa (e primo resoconto)sono approdata a Brescia, dove al Museo di Santa Giulia è in corso la mostra: Matisse. La seduzione di Michelangelo. E' bene tenere presenza questo titolo poichè la mostra vi è strettamente aderente; mi spiego meglio: la maggior parte delle opere esposte sono studi di nudi femminili e pagine della rivista Verve, dove risulta evidente l'influenza della lezione di Michelangelo, in particolare riferita ai nudi umani. La disposizione delle opere segue il criterio temporale: ogni sala raccoglie testimonianze di un periodo artistico di Matisse, la cui spiegazione è affidata alle parole dello stesso artista ed è riassunta in un'opera completa (pittura, scultura o decoupage); sono esposte poi copie delle opere di Michelangelo che hanno particolarmente ispirato Matisse ed anche suo un disegno originale. L'allestimento è di effetto, con la prima metà delle sale dalle pareti nere e la seconda metà bianche.
La mostra è estremamente interessante perchè permette di approfondire un aspetto particolare del lavoro di Matisse, un'influenza evidente una volta svelata ma non di immediata percezione, e che mette in relazione due artisti fondamentalei di epoce lontane. Inoltre la mostra permette di apprezzare il metodo di lavoro di Matisse, il suo modo di vedere e di apprendere dai grandi del passato, e apprezzare ancora di più la sua opera.
Consiglio quindi la visione di questa mostra, consapevoli però che il Matisse più conosciuto, quello dei quadri dai colori 'selvaggi' è limitato, mentre viene dato spazio ad un Matisse più 'lineare'!
Ehm, alcune opere sono estremamente sensibili alla luce per cui sono coperte da una 'tendina' su cui è scritto 'sollevare per ammirare l'opera'...non abbiate paura, sollevate l'inquietante tendina! Ho visto gente ammirare per 10 min buoni la superficie di plastica grigia!!
Nel biglietto è compresa anche la visita alla mostra: Ercole il fondatore e al Museo di Santa Giulia, assolutamente da non perdere (in particolare le domus romane e la croce di Desiderio).

Matisse. La seduzione di Michelangelo.
11 febbraio - 12 giugno 2011


Brescia, Museo di Santa Giulia, via dei Musei 81/b.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Numero Verde 800 775083
info@matissebrescia.it
www.matissebrescia.it
lunedì - venerdì
9.00 - 13.00 / 14.30 - 18.00

ORARI DI APERTURA
lunedì - giovedì: 9.00 - 20.00
venerdì e sabato: 9.00 - 21.00
domenica: 9.00 - 20.00
25 aprile (lunedì di Pasqua): 9.00 - 21.00
La vendita dei biglietti sarà sospesa un’ora prima della chiusura della mostra

Il biglietto comprende l'ingresso a:
Matisse. La seduzione di Michelangelo
Ercole il fondatore. Dall'Antichità al Rinascimento
Museo di Santa Giulia

Intero € 14,00 (audioguida inclusa)
Ridotto € 11,00: (audioguida inclusa)

A presto, con la prossima tappa,
Mefitica

martedì 22 marzo 2011

Giornate FAI di primavera

martedì 22 marzo 2011 0
Sabato 26 e domenica 27 marzo si svolgeranno le 19esime giornate di primavera del FAI Fondo per l'Ambiente Italiano, quest'anno dedicate ai 150 anni dell'Unità d'Italia celebrati dal FAI con un percorso di 150 luoghi che ripercorrono la nostra storia dal risorgimento ai giorni nostri.
Vi consiglio di consultare il sito del FAI per tutte le inziative che ovviamente sono gratuite, per i soci sono riservate speciali visite private o in orari particolari (ve lo consiglio, aiutate il FAI e non fate interminabili code rischiando di non entrare).
Io penso che visiterò lo studio di Pirandello o il Quirinale, e voi?

lunedì 21 marzo 2011

Giornata mondiale della poesia 2011

lunedì 21 marzo 2011 1
Buongiorno e buona primavera mefitici!

Oggi come tutti gli anni in Italia ed in tutti gli Stati membri dell'Unesco verrà celebrata la Giornata Mondiale della Poesia. In occasione di questa ricorrenza la Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco si occupa di promuovere, coordinare e pubblicizzare le manifestazioni in programma in Italia. QUA potete trovare tutti gli eventi promossi dalla Commissione Nazionale.
Vi segnalo inoltre le iniziative dei Parchi Letterari italiani e vi auguro buona primavera con questi versi di Alda Merini:


Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.


Malefica.

domenica 13 marzo 2011

Presentata la 54ma Biennale d'Arte di Venezia

domenica 13 marzo 2011 0
Dal 4 giugno apre i battenti ai Giardini e all'Arsenale di Venezia la 54ma Esposizione Internazionale d'Arte dal titolo 'Illuminazioni', curata da Bice Curiger e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta e presentata oggi a Roma nell'ex sala dello stenditoio del Complesso Monumentale di San Michele a Ripa. La rassegna, che durerà fino al 27 novembre prossimo, sarà inaugurata il 3 giugno ma aprirà al pubblico soltanto il giorno dopo.
 Alla mostra partecipano 82 artisti da tutto il mondo, dei quali 32 sono giovani nati dopo il 1975 e 32 sono donne. A quattro degli artisti partecipanti è stato chiesto, inoltre, di creare dei 'parapadiglioni', strutture architettoniche e scultoree allestite ai Giardini e all'Arsenale, che ospiteranno il lavoro di altri artisti. Un record quest'anno la mostra 'Illuminazioni' lo raggiunge con le 88 Partecipazioni nazionali, a fronte delle 77 del 2009.
Il Padiglione Italia, organizzato dal ministero dei Beni culturali in collaborazione con il Pabaac (direzione per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanea)sarà curato da Vittorio Sgarbi. Per quanto riguarda le nazioni che partecipano per la prima volta alla mostra quest'anno, ci sono Andorra, l'Arabia Saudita, il Bahrain, il Bangladesh e Haiti. Altri paesi come l'India, il Congo, l'Iraq, lo Zimbabwe, il Sudafrica, la Costa Rica e Cuba tornano a partecipare dopo una lunga assenza.
''La Biennale di Venezia -ha dichiarato la Curiger- è uno dei forum più importanti per la diffusione e la riflessione sugli sviluppi attuali dell'arte. Il titolo della 54ma edizione, 'Illuminazioni', pone letteralmente l'accento sull'importanza di questa funzione e capacità della Biennale anche in un mondo globalizzato. La più prestigiosa nonché la progenitrice di tutte le biennali d'arte internazionali è animata oggi da uno spirito che trascende i confini nazionali, in un'epoca in cui gli artisti stessi hanno un'identità poliedrica e sono diventati migranti consapevoli e turisti della cultura''.
La curatrice ha inoltre sottolineato che la mostra si ''concentrerà sulla 'luce' generata dall'incontro con l'arte, sull'esperienza illuminante, sulle epifanie derivanti dalla comunicazione reciproca e dalla comprensione intellettuale''.
Per il presidente Baratta, ''in un'epoca nella quale l'arte ha da tempo cessato l'enfasi sulla provocazione dell'anti-arte, cerchiamo le vie del colloquio tra l'opera dell'artista e il nostro sguardo e il nostro spirito, vogliamo capire e sentire quel di più che l'arte con generosità ci dona e ci sussurra, desideriamo illuminazione come visitatori, come amanti dell'arte, come individui e come membri della comunità umana''
Fonte: AdnKronos

mercoledì 9 marzo 2011

Lucca in fiore!

mercoledì 9 marzo 2011 0

Come ogni anno si rinnova puntuale l'appuntamento con la mostra delle antiche camelia della lucchesia, che si svolgerà il 12 e 13, il 19 e 20, il 26 e 27 marzo. Questa mostra si svolge nei paesi di Sant'Andrea di Compito e Pieve di Compito, e tra le varie iniziative prevede: la Mostra del Fiore Reciso, il Camellietum Compitese e il Mercato delle Camelie; inoltre un Percorso del Gusto organizzato dallo Slow Food e ancora, degustazioni di tè e visita ad una piantagione sperimentale. Molto interessante è poi la possibilità di visitare le ville storiche presenti sul territorio dell'iniziativa, secondo tre percorsi: ville nel borgo (Torregrossa, Giovannetti, Orsi, Borrini), ville del nord (Reale, Grabau, Mansi, Mazzarosa, Torrigiani, Lazzareschi), ville del sud (Scompiglio, Nardi, Tani); ogni percorso è collegato da navette che passano ogni venti minuti. Tutte queste ville sono accomunate dalla presenza di parchi e giardini storici, dove si svolgeranno, in occasione della manifestazione, degustazioni di tè, concerti, mostre di arte e artigianato. Sottolineo la presenza di giardini veramente notevoli che vale la pena di visitare, ad esempio quello di villa Mansi, che presenta un ninfeo Rinascimentale e un giardino barocco; quello di villa Mazzarosa del XVII secolo al cui interno si conservano imponenti piante di camelie; o quello dello Scompiglio recentemento ripulito e che ospita anche una notevole varietà di fauna rara. Veramente un'occasione da non perdere!

Costo del biglietto: 6 euro (per alcune ville è previsto il biglietto ridotto, 5 euro, per le altre
l'ingresso è gratuito).
Apertura dalle 9,30 alle 16,00 il 12/13, 19/20, 26/27 marzo.
Per info: www.camelielucchesia.it
info@camelielucchesia.it
0583977188

A presto, Mefitica

martedì 8 marzo 2011

Auguri alle donne!

martedì 8 marzo 2011 1

Per festeggiare questo otto marzo ricordo un'iniziativa promossa dal Mibac: in questo giorno le donne entrano gratis nei musei statali. Mi sembra una bella iniziativa, messa in campo già da qualche anno, ma poco conosciuta...sorvolo su appropriatezza e buon gusto del manifesto!!
Auguri a tutte le donne dal Trittico.
A presto, Mefitica

martedì 1 marzo 2011

Do you speak japanese?

martedì 1 marzo 2011 1
A Palermo, Palazzo Abatellis, galleria regionale della Sicilia, sono conservati alcuni capolavori tra cui, ad esempio, l''Annunziata' di Antonello da Messina...possiamo quindi capire lo sconcerto dei molti turisti di fronte al fatto che l'unica brochure- che illustra la suddivisione delle sale e descrive le principali caratteristiche delle opere- sia in giapponese! Di fronte alle richieste dei turisti di avere brochure in altre lingue la risposta dei custodi è stata che erano terminate. La direttrice del Museo, Giovanna Cassata, ha spiegato che si è trattato di un inconveniente dovuto all'esaurimento delle vecchie brochure; e poichè i fondi ricevuti sono stati impiegati per creare fogli illustrativi delle opere sala per sala, in italiano ed in inglese, per il momento non è stato possibile ristamparle.
A parte il sicuro disagio che è stato causato ai turisti in visita al Museo, la cosa che mi sconvolge di più (e forse viste le attuali condizioni del settore cultura in Italia non dovrebbe!) è che un Museo debba scegliere accuratamente come investire i propri fondi e che tali fondi siano talmente scarsi da non poter nemmeno coprire le esigenze basilari di informazione!
Cosa ne pensate?
Nel frattempo...corso di giapponese?

A presto, Mefitica
 
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