Non solo cattive notizie dal panorama archeologico italiano; riapre giovedì infatti la Casa delle Vestali all'interno dei Fori Romani dopo dieci anni di chiusura e una lunga operazione di restauro finanziata dalla Soprintendenza Archeologica di Roma e da Arcus.
L'appuntamento di giovedì ai Fori è solo il primo di una serie di riaperture che vedranno restituire agli amanti dell'arte nell'ordine la Rampa Domizianea, un tempo usata dagli imperatori per passare velocemente dal Foro al Palatino e la chiesa Santa Maria Antigua, risalente al VI secolo d.C.
Non se la passano altrettanto bene purtroppo
altri siti romani come il Palatino, la Domus Aurea (già teatro di un ingente crollo lo scorso anno per infiltrazioni di pioggia e incuria) e l'Appia Antica, in attesa di finanziamenti per procedere agli interventi di prima necessità che possano almeno tamponare nell'immediato le situazioni più gravi evitando disastrosi epiloghi. All'orizzonte si affacciano imprenditori (anche esteri) che già hanno adottato importanti restauri come quello del
Colosseo e della
Piramide Cestia.
Chi vivrà vedrà.
0 commenti:
Posta un commento